La luce ultravioletta, denominata UV, è una forma di energia luminosa invisibile all'occhio umano. La maggior parte di noi conosce il termine UV in riferimento alla luce solare. La protezione solare e gli occhiali da sole sono articoli comuni che menzionano i raggi UV e la loro capacità di bloccarli. I raggi UV-A e UV-B sono in grado di passare attraverso lo strato di ozono terrestre e raggiungerci a terra, provocando scottature se non si sta attenti.
L'UV-C, d'altra parte, è bloccato dallo strato di ozono terrestre. È la porzione di energia più alta dello spettro UV e viene utilizzata nella sanificazione UV. L'unico modo in cui gli esseri umani possono essere esposti ai raggi UV-C è attraverso fonti artificiali.
La luce UV-C viene utilizzata come disinfettante per aria, acqua e superfici non porose. Attacca batteri e virus e li rende inefficaci influenzando gli strati di DNA, RNA e proteine. Per fare ciò, il virus e i batteri devono essere esposti direttamente alla luce UV-C. Sporcizia, polvere e altri contaminanti possono ridurre l'efficacia della sterilizzazione UV.
L'efficacia della luce UV-C nel processo di sterilizzazione dipende dal dosaggio della luce e dalla durata dell'esposizione. La maggior parte dei dispositivi UV-C per uso domestico sono di una dose inferiore per motivi di sicurezza, che richiedono tempi di esposizione più lunghi rispetto a quelli degli sterilizzatori UV-C commerciali. Verifica con il produttore del tuo sterilizzatore UV per informazioni sulla durata di utilizzo dello sterilizzatore.
Per ulteriori informazioni sulla sterilizzazione UV, è possibile visitare il sito web della FDA all'indirizzo www.fda.gov.